Milano è sotto shock per la tragica morte di Cecilia De Astis, 56 anni, investita mentre faceva jogging in zona CityLife. La Procura ha disposto il fermo della madre di un 13enne e di un 11enne, entrambi a bordo di un'auto rubata che ha travolto la donna. Ecco tutti i dettagli dell'accaduto e le indagini in corso.

Intorno alle 7:30 di martedì 16 aprile, Cecilia De Astis stava correndo lungo via Albegno, una zona residenziale e frequentata di Milano, quando è stata colpita da un'auto che procedeva a forte velocità. Nonostante i soccorsi immediati, la donna è morta sul posto. La ricostruzione della dinamica ha rivelato che il veicolo, una Fiat 500 rubata pochi giorni prima, era guidato dalla madre di un ragazzo di 13 anni, con a bordo anche un altro minore di 11 anni.

La Procura di Milano, guidata da Nadia Calandra, ha immediatamente aperto un'inchiesta per omicidio colposo e autorizzato il fermo delle due persone a bordo dell'auto. Le indagini sono in corso per chiarire le responsabilità e ricostruire l'intera vicenda. Si cerca di capire come mai un minore di 13 anni si trovasse alla guida di un'auto, e quale fosse il ruolo dell'altro minorenne presente sul veicolo. Al vaglio degli inquirenti anche il percorso fatto dall'auto rubata prima dell'incidente, e i possibili collegamenti con attività criminali.

Cecilia De Astis era una stimata professionista, molto conosciuta in zona per la sua passione per la corsa e il suo impegno sociale. La notizia della sua morte ha sconvolto amici e conoscenti, che hanno espresso il loro cordoglio sui social media. Diverse persone che si trovavano nelle vicinanze al momento dell'incidente hanno raccontato di aver udito un forte rumore e di aver visto l'auto sbandare prima di investire la donna.

La madre del 13enne è accusata di omicidio colposo, guida di un veicolo senza patente e possesso di un'auto rubata. L'11enne, invece, è stato ascoltato dagli inquirenti come testimone. La posizione giuridica dei due minori è complessa, data la loro età. Si valuterà se saranno coinvolti in un procedimento penale, o se saranno presi in carico dai servizi sociali.

La tragica morte di Cecilia De Astis ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di maggiori controlli, soprattutto in aree residenziali e frequentate. La città di Milano è in lutto per la perdita di una donna amata e rispettata, e si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore.